La lista delle “7 meraviglie del mondo antico” è stata stilata dai Greci e dai Romani nel terzo secolo a.C. e comprende le migliori opere architettoniche e artistiche create dall’uomo fino a quel momento. Erano tutte situate in Grecia, Iraq, Egitto e Turchia e, tranne una, sono tutte andate distrutte nel corso del tempo.
Ma quali sono le 7 meraviglie del mondo antico?
La lista delle “famose 7” comprende: la piramide di Cheope, la statua di Zeus a Olimpia, il tempio di Artemide a Efeso, i giardini Pensili di Babilonia, il faro di Alessandria, il Mausoleo di Alicarnasso e il Colosso di Rodi.
1. La piramide di Cheope
La piramide di Cheope è l’unica, fra le 7 meraviglie del mondo antico, ad essere arrivata integra ai giorni nostri. Costruita nel 2560 a.C, come sepolcro del faraone Cheope, è la più grande delle tre piramidi di Giza. Nel 2007, durante la presentazione delle 7 meraviglie del mondo moderno, ha ottenuto il titolo di “meraviglia onoraria”.
2. La statua di Zeus a Olimpia
Alta ben 12 metri, la statua di Zeus a Olimpia, fu realizzata dallo scultore ateniese Fidia nel 432 a.C. Dopo circa 800 anni fu spostata a Costantinopoli dove andò distrutta in un incendio, nel 475.
3. Il tempio di Artemide a Efeso
Il tempio di Artemide a Efeso, nell’attuale Turchia, fu costruito intorno al 550 a.C. in onore della dea Artemide. Fu bruciato nel 356 a.C., da Erostrato. Successivamente alla sua ricostruzione fu completamente distrutto dall’invasione dei Goti nel 263 d.C. Ad oggi rimangono solo alcune rovine.
4. I giardini Pensili di Babilonia
I giardini Pensili di Babilonia situati nell’antica città di Babilonia, a circa 80 km a sud dell’attuale Baghdad, furono costruiti intorno al 590 a.C. per volere del re Nabucodonosor II. Non si conosce l’esatta posizione di questi incantevoli giardini però, secondo alcuni studi, erano irrigati dal fiume Eufrate grazie a dei complessi sistemi idraulici.
5. Il faro di Alessandria
Il faro di Alessandria fu costruito intorno al 280 a.C. durante il regno tolemaico d’Egitto. L’imponente costruzione, situata sull’isola di Faro, era alta ben 134 metri e aveva la funzione di aiutare le navi a visualizzare il porto e ad evitare i banchi di sabbia. La posizione veniva segnalata grazie all’aiuto di specchi in bronzo di giorno e di fuochi di notte. L’edificio fu completamente distrutto dai terremoti del 1303 e del 1323.
6. Il Mausoleo di Alicarnasso
Il mausoleo di Alicarnasso è la monumentale tomba che Artemisia fece costruire per il marito e fratello, Mausolo, ad Alicarnasso (l’attuale Bodrum, in Turchia) tra il 353 a.C. e il 350 a.C. Fu costruito da Pitide e artisti come Briasside, Leochares, Timoteo e Skopas. Fu distrutto da un terremoto e ad oggi sono rimaste solo alcune rovine.
7. Il Colosso di Rodi
Costruito intorno al 293 a.C., Il Colosso di Rodi, era alto circa 32 metri e rappresentava il dio Elio. La statua, rivestita completamente di bronzo, era collocata nel porto di Rodi e aveva la funzione di faro. Nel 226 a.C. un terremoto fece crollare la statua e, non volendo ricostruirla per paura del dio Elio, rimase stesa a terra per 800 anni. Era talmente impressionante, anche sdraiata, che in molti si recavano a Rodi per poterla osservare. Nel 653 gli arabi conquistarono Rodi e fecero perdere ogni traccia della statua.
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